Federica Favino è Professoressa Associata di Storia della Scienza presso il Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo della Sapienza Università di Roma. Ha precedentemente svolto attività di ricerca in diverse istituzioni italiane e straniere: Mellon fellow presso l’Harvard University Center for Italian Renaissance Studies at Villa I Tatti, Marie Curie fellow presso il Centre Alexandre Koyré di Parigi, assistant research scholar presso l’Italian Academy for Advanced Studies at Columbia University, Marie Sklodowska Curie Global Fellow presso l’Università di Stanford.

I suoi interessi riguardano la cultura scientifica e la storia sociale della scienza a Roma nella lunga età moderna, e in particolare il mondo della Curia, delle Accademie, dell’Università e degli ordini religiosi. La sua attuale ricerca si concentra sulle relazioni tra genere e cultura scientifica e sulle connessioni tra dissenso religioso e autonomia di pensiero nel campo della filosofia naturale, in particolare nel caso del matematico e fisiologo Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679).

Ha scritto numerosi articoli scientifici e saggi pubblicati su riviste nazionali ed internazionali.  E’inoltre autrice di due monografie (La filosofia naturale di Giovanni Ciampoli (Firenze, Leo Olschki 2015); Donne e scienza nella Roma dell’Ottocento (Roma, Viella, 2020), e ha curato con Natacha Fabri il volume Copernicus Banned. The entangled matter of the anti-copernican decree of 1616, Firenze, Leo Olschki 2018.